Le scarse precipitazioni degli ultimi mesi hanno provocato la riduzione delle risorse idriche disponibili e laumento delle temperature delle ultime settimane ha incrementato la richiesta di acqua per uso idropotabile. Al fine di fronteggiare efficacemente la situazione, il Segreteria di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, i Rapporti con lA.A.S.S., la Transizione Ecologica e l'Innovazione Tecnologica con lOrdinanza 1/2024 ha dichiarato lo stato di emergenza idrica per scongiurare il rischio di non poter garantire il diritto umano universale principio affermato nellambito delle competenti Organizzazioni Internazionali secondo il quale luso dellacqua per il consumo umano è prioritario rispetto agli altri usi che sono, pertanto, ammessi solo quando la risorsa idrica sia sufficiente.
Si invita quindi tutta la cittadinanza, nel periodo di emergenza idrica, a rispettare il divieto di:
Per i trasgressori sono previste le seguenti sanzioni pecuniarie amministrative:
a) qualora il trasgressore sia un consumatore uso domestico:
1) alla prima infrazione nellanno 150,00,
2) alla seconda infrazione nellanno 500,00,
3) per ogni infrazione successiva alla seconda nellanno 1.000,00;
b) qualora il trasgressore sia un grande consumatore uso domestico o un consumatore usi diversi:
1) alla prima infrazione nellanno 500,00,
2) alla seconda infrazione nellanno 1.000,00,
3) per ogni infrazione successiva alla seconda nellanno 2.000,00.
Nel periodo di emergenza idrica, la tariffa attualmente prevista per consumi delle utenze uso domestico superiori ai 30 m³/mese viene maggiorata di 20,00 per ogni m³ di acqua utilizzato eccedente i 30 m³.